In Olanda il Meeting Annuale delle Associazioni di Attacchi di Tradizione d’Europa, e non solo, aderenti all’AIAT (Association Internationale d’Attelage de Tradition) dopo ben tre anni dall’ultima edizione, a causa della pandemia:  rappresentanti di 14 Paesi hanno discusso in materia di Redini Lunghe di regole, di giudizi, di costruzione di percorsi di gara,  di comunicazione, di problemi di organizzazione di eventi, in una parola  del mondo degli Attacchi di Tradizione a 360 gradi.

Ben 80 rappresentanti di Francia, Belgio, Italia, Repubblica Ceca, Olanda, Gran Bretagna, Danimarca, Germania, Polonia, Portogallo, Svizzera, Cile e Usa, si sono ritrovati a Utrecht, ove in due giornate gli ospiti hanno avuto anche la possibilità di visitare le carrozze del Castello de Haar e la collezione di Mr. Kuivenhoven, non solo ricca di carrozze e slitte molto ben conservate, ma anche di cesti o scatole per pic-nic, cappelli, stivali, fanali, finimenti e di tutto ciò che è necessario per un corretto ed elegante attaccare.

Il sabato mattina il Clinic per i Giudici, suddivisi in tre gruppi, chiamati a giudicare dieci attacchi nel viale proprio di fonte al Castello.

La domenica un briefing con i Delegati Tecnici, invitati  a confrontare e discutere insieme i propri giudizi, infine l’incontro tra tutti i Presidenti che hanno illustrato l’attività che verrà svolta durante l’anno all’interno di ogni paese.

Ricchissimo il programma italiano con numerose gare internazionali tra le quali si segnala come prima imminente “ I cocchi del Marzocco” a Firenze che si svolgerà al centro della città  dal 5 al 7 maggio p.v. e la cui organizzazione sarà a cura de La Parte Guelfa, Associazione che  risale a circa 700 anni or sono e che tanta parte ha avuto nella storia della città di Firenze. che con i i suoi Cavalieri e Dame dara' lustro e un grande contributo al nostro evento.

Alcuni Cavalieri rivestono ruoli importanti anche all’interno del GIA, come Carlo Girivetto, delegato tecnico e Mirko Belli, consigliere GIA di imminente nomina cavalleresca.

Carrozze, cavalli, zoccoli e tanto impegno ma anche tanto piacere di stare insieme e di vivere insieme la passione per la Tradizione.

Grazie al Presidente dell’AIAT, Barone  De Langlade e alla Baronessa Antoinette De Langlade che, insieme agli amici olandesi Mr. e Mrs. Van der Pluijm e Mr.Conijn hanno saputo organizzare un evento perfetto.