“I Profili di Responsabilita’ e la Messa in Sicurezza negli Eventi non Sportivi con Cavalli e Carrozze”

Con questo tema il Gruppo Italiano Attacchi ha promosso una Tavola Rotonda lo scorso Venerdi’ 10 novembre, durante la recente edizione della Fieracavalli a Verona.
Hanno patrocinato l’incontro FIERACAVALLI, FISE, ENGEA, FITETREC-ANTE.
L’ing. Enzo Calvi a nome del Gruppo Italiano Attacchi ha introdotto il dibattito.
Sono intervenuti:
- Dott. Claudio Barbaro, SottoSegretario del Ministero dell’Ambiente e Presidente Asinazionale
- Dott. Tommaso Di Paolo, Funzionario Giuridico del Ministero della Salute.
- Avv. Alberto Franchi, Relatore sul tema delle Leggi e delle Norme vigenti
- Avv. Pasquale Pisani, Relatore sul tema delle Sentenze della Magistratura.
Presenti inoltre i Rappresentanti degli Enti Patrocinatori.
Dopo il saluto degli Esponenti dei Ministeri, che hanno informati i presenti che anche negli Uffici dei rispettivi Ministeri esistono iniziative sul tema della Sicurezza, e delle esposizioni delle Relazioni, si e’ aperto il dibattito.
Da parte di tutti gli interventi, e’ emersa la necessita’ di porre attenzione al tema della SICUREZZA nel corso delle manifestazioni pubbliche non sportive (Sfilate, Cortei Storici, Celebrazioni, Cerimonie ecc), laddove intervengono Carrozze attaccate a cavalli, o anche soli cavalli a sella.
Sono state avanzate anche proposte concrete  per la riduzione dei rischi, per le misure da adottare, per prescrizioni da prevedere e osservare.
La materia e’ vasta, sia per le diverse tipologie delle Manifestazioni, sia per le varieta’ dei rischi e delle prescrizioni atte a ridurli.
Ovviamente non e’ stata sufficiente una Tavola Rotonda per addivenire a risultati concreti, quindi l’accordo finale della discussione e’ stato quello di considerare la Tavola Rotonda solo l’inizio di un percorso, da proseguire subito all’inizio del prossimo anno, con una CONFERENZA SPECIFICA atta a definire Linee Guida da mettere  a disposizione dei Soggetti che organizzano Manifestazioni Pubbliche, in grado di ridurre al massimo livello i rischi per il Pubblico.
Linee Guida che troverebbero, peraltro, facile e positivo accesso nelle attivita’ ministeriali gia’ programmate.