FEI World Cup Driving: vincono alla grande Chardon ed Eriksson
IJsbrand Chardon ha guidato il suo team di cavalli lipizzani alla vittoria precedendo il suo connazionale e Campione Europeo Theo Timmerman e l’ungherese József Dobrovitz Senior (HUN).
Dopo una poco brillante prima gara il Sabato sera, ha deciso riattaccare in volata il suo nuovo cavallo, con il quale è arrivato terzo ad Hannover. Giusta scelta che gli ha procurato due percorsi netti sorprendenti, che hanno entusiasmato gli spettatori ungheresi.
Theo Timmerman,che aaveva in programma di utilizzare il prila prima Tappa di Hannover e la wild card a Verona per trovare il ritmo giusto, con il secondo posto a Budapest ha centrato i suoi obiettivi
József Dobrovitz Senior, ungherese ha avuto un forte supporto locale. Il Driver ungherese ha utilizzato con successo un nuovo cavallo Lipizzano, ma la alta velocità ha provocato l’atterramento di due palline e ha dovuto accontentarsi del terzo posto.
Daniel Schneiders, recente vincitore a Stoccarda, ha guidato con discreta velocità, ma purtroppo, anche per una pallina abbattuta è finito al quarto posto. Il quinto posto è andato a József Dobrovitz Junior che, come suo padre, ha guidato un nuovo cavallo in testa della sua squadra.
Ai Dobrovitz Senior e Junior a Budapest si sono aggiunti altri due Dobrovitz: i nipoti di József, Marco e Kristof Osztertág, che entrambi hanno gareggiato con due wild card, creando un vero e proprio affare di famiglia con iquattro membri della famiglia Dobrovitz nella Start List.
In Svezia Tomas Eriksson ( SWE) ha iniziato molto bene la sua stagione nella Coppa del Mondo FEI 2013/2014 vincendo la quinta tappa sul suo terreno di casa a Stoccolma. Eriksson ha lasciato dietro i concorrenti tedeschi Georg von Stein e Michael Brauchle.
L'atmosfera nella Globen Arena di Stoccolma, era elettrizzante come al solito. I numerosi spettatori hanno applaudito con entusiasmo i sei Driver durante le esibizioni sul percorso costruito dallo svedese Dan Henriksson.
Dopo una deludente prova nella Competizione della prima serata, nella seconda serata Eriksson è stato il primo ad entrare nell'arena e, pur con tre palle abbattute, è entrato nei primi tre della Finale, nella quale ha aperto il gas ed è stato il più veloce di tutti.
Questa prestazione ha messo pressione, nel 23enne Michael Brauchle che non è stato in grado di avvicinarsi at tempo record di Eriksson, ma anche in Georg von Stein, sebbene, come a Verona, assistito da Christoph Sandmann e da Sacha Utz.
Peggio di loro Boyd Exell ( AUS ) che, con due atterramenti sfortunati di palline ha chiuso al quarto posto. Al quinto Fredrik Persson ( SWE ), il quale, sebbene vincitore della Competizione della Serata precedente con due palline abbattute è finito al quinto posto. Sorprendentemente solo sesto Koos de Ronde vincitore della Coppa del Mondo FEI World Cup Driving dello scorso anno che con tre palle abbattute ed un giro lento si è piazzato all’ultimo posto.
( testo Cindy Timmer- Foto Rinaldo de Craen)