Il fascino delle carrozze in un ambiente da favola
Per questa terza edizione il Concorso ha assunto carattere internazionale, inserendosi a pieno titolo nel Calendario AIAT (Association Internationale d’Attelage de Tradition). Organizzatori il Gruppo Italiano Attacchi, la Fondazione Bussolera e l’Azienda Vitivinicola Le Fracce con il Patrocinio del Comune di Casteggio.
La giornata è stata davvero indimenticabile: un ambiente unico, carrozze pregiate, pubblico, musica dal vivo ed una competizione impegnativa per i ben 30 equipaggi presenti, italiani e stranieri. Una troupe televisiva di Class Horse per tutto il giorno ha filmato l’evento ed ha raccolto i commenti dei presenti.
La Giuria Internazionale era composta da 3 Giudici, Giuseppe Del Grande (ITA), Pierre-Louis Sola (FRA) e Harmuth Huber (D), che hanno valutato nella Prova di Presentazione ciascun attacco: la carrozza, i finimenti, i cavalli, gli abbigliamenti, l’insieme.
Di seguito i cocchieri si sono misurati con la Prova di Campagna, durante la quale le carrozze, attaccate a uno, due, o quattro cavalli hanno percorso un tragitto di circa 12 KM in un tempo prestabilito, dovendo superare, sotto gli occhi attenti dei Commissari, manovre di guida complesse, che negli secoli scorsi quotidianamente si dovevano compiere in strada: saper arretrare, saper guidare a una mano, compiere corrette volte a destra o a sinistra, bere con in una mano le redini e la carrozza in movimento.
Nel pomeriggio, dopo un elegante buffet, la Prova di Maneggevolezza fra ostacoli mobili, che richiede l’abilità propria dei cocchieri, che dovevano districarsi nel traffico delle grandi città e compiere slalom fra le decine e decine di carrozze e carri e omnibus in movimento. Certo la scenografia è davvero differente, ma l’impegno e l’abilità richiesti sono simili.
Tra i bei viali alberati dell’ampio parco della villa, a fianco di statue in stile neoclassico e di eleganti voliere, il pubblico ha potuto ammirare gli equipaggi: cocchieri con livree e cilindro, signore con deliziosi cappellini e parasole, proprietari in tenuta sportiva o con la classica bombetta e ha potuto scoprire dettagli delle diverse vetture: fanali di varia foggia, bastoni in mostra nei portabastoni d’epoca, rifiniture di interni in capitonnè…
Carrozze di pregio in Concorso: un raro Carrick a Pompe, una Briska inglese, un Drag Park dell’800. Sempre dello stesso periodo tre bellissimi modelli di americane, tra cui un Corning Buggy. Ed ancora dell'inizio del 900 Duc de Dame, Cestine, Dottorine, Pistoiesi, Dog Cart ed un’attenzione particolare ad alcuni Break veramente unici di produzione italiana.
Vanno ricordati alcuni nomi famosi dei costruttori di questi “legni” in gara: da Brewster a Cesare Sala, da Macchi a Orsaniga, da Binder a Bulli.
Giovanissimi guidatori, esperti cocchieri, affascinanti e grintose signore a cassetta, groom impettiti, passeggeri ciarlieri…insomma un salto indietro nel tempo sulle note dei valzer e dei Concerti Brandeburghesi.
Verso le cinque l’emozionante carosello finale e l’inno nazionale, gli applausi a tutti ed in particolare ai vincitori delle varie Categorie Chiara Usuelli, Giampaolo Ambrosetti, Renato Salmoiraghi, Edgardo Goldoni, Ugo Cei, Oscar Allegri Renacco.
Pasquale Beretta con il suo Carrick a Pompe, è il vincitore del prestigioso Trofeo Le Fracce.
Di seguito è possibile scaricare le Classifiche.
Vince il Concorso di Guida di Tradizione organizzato dal GIA Giorgio Balzaretti (CH).
Sta calando il sole e la tenuta lentamente si svuota, nell’aria ancora le note musicali che riportano le fantastiche immagini di una giornata dove storia, cultura, arte e sport hanno riempito la scena
E’ il momento di un brindisi al successo di questa edizione, ovviamente con i pregiati vini delle cantine Le Fracce!
Un particolare ringraziamento alla Fondazione Bussolera Branca, al suo Presidente Dott. Fabio Pierotti Cei e a tutte le sue Collaboratrici e Collaboratori, per aver generosamente e gratuitamente fornito ospitalità e colazione ai partecipanti, oltre che una graditissima degustazione dei pregiati vini, produzione degli oltre cento ettari in cui si coltivano i vitigni per diffondere nel mondo intero l’arte italiana della produzione del vino e, nella fattispecie, quella che produce i Vini dell’”Azienda Vitivinicola Le Fracce”.
Un ringraziamento al Comune di Casteggio, presente nella figura dell’Assessore allo Sport.
Il Gruppo Italiano attacchi ringrazia i partecipanti al Concorso, gli addetti (Emanuela Brumana, Renato Bruzzone, Emanuela Cerri, Adriana Furno, Mario Fenocchio, Ivo Fibioli, Alessandra Gerardini, Antonio Grasso, Francesca Matteja, Massimo Nicolotti, Giuseppe Spinelli, Adriano Bernini e le insostituibili Giacche Verdi, Mariangela Forasacco), i Giudici, la delegazione della Reggia di Venaria, presente all’evento, proprio in previsione del grande concorso di Attacchi di Tradizione di luglio, già in fase di preparazione.