L’Italia degli Attacchi in copertina
Il 2013 è scuramente stato un anno importante per il Gruppo Italiano Attacchi e per la disciplina degli Attacchi in Italia, sia per quanto riguarda l’ambito sportivo, con l’impegno, riuscito, di portare per la prima volta la FEI World Cup a Verona, sia per gli eventi di Tradizione che hanno avuto grande visibilità ed apprezzamento, dai Concorsi di Mairano di Casteggio, Villa Manin e Lissago, alla grande Sfilata alla Venaria Reale, alla presenza nel Galà serale a Verona.
Dall’estero molti hanno seguito le attività promosse dal GIA ed hanno apprezzato gli attacchi presentati dai nostri Soci a tal punto da dedicarvi per ben due volte la copertina. La prima volta dopo il Concorso di Tradizione alla Tenuta Bussolera Branca a Mairano di Casteggio.
Lo spazio sui siti (a titolo esemplificativo vedi www.ilportaledelcavallo.it o www.attelage-patrimoine.com ),sulla stampa Nazionale (dai quotidiani della Liguria, del Veneto, dell'Emilia Romagna, del Piemonte e della Lombardia che hanno riportato resoconti sui nostri eventi)e sulle Riviste Nazionali ed Internazionali (Horse Power, Carriage and Driving,Attelages Magazine e Paard & Rijtuig) sono sintomo della grande attenzione e del riconoscimento che la nostra Associazione sta riscuotendo e sono il segnale che si va nella direzione giusta per far conoscere ed avvicinare un numero sempre maggiore di praticanti agli Attacchi.
E' anche un modo per valorizzare l'impegno e le fatiche di tanti nostri Soci, a cui vanno i nostri ringra sempre presenti con attacchi, equipaggi, mezzi alle manifestazioni del GIA.
Un grazie anche ai nostri fotografi , in particolare Giovanni Vitale,Donald Lombardi e Massimo Sardo le cui foto sono state apprezzate dai vari media ed un grazie ai nostri traduttori, in particolare a Monique Badiou,che spesso si mettono a disposizione per facilitare la collaborazione con i mediapartner stranieri.
In quest'ultimo numero La rivista belga dedica vari articoli ed immagini alla Fiera di verona ed un articolo è dedicato all Sfilata alla Reggia di Venaria.