Nella giornata di Domenica 13 Ottobre i comuni di Trofarello e Chieri, in provincia di Torino, hanno celebrato un evento che unisce passato e presente: il 150esimo anniversario della tratta ferroviaria Trofarello-Chieri.

Questa linea ferroviaria, inaugurata nel 1874, ha rappresentato un'importante arteria per il trasporto di merci e persone tra Chieri, l'Astigiano, Torino e Genova. Un'opera che, a distanza di un secolo e mezzo, continua a dimostrare la sua rilevanza strategica.

Le celebrazioni del 150esimo  anniversario sono state un'occasione per sottolineare il ruolo storico e attuale del collegamento su strada ferrata. La giornata è stata arricchita da una presentazione tenuta da Gianni Oliva, storico e divulgatore di Trofarello.  Un convoglio storico, messo a disposizione dalla divisione treni turistici delle Ferrovie dello Stato,bha offerto ai partecipanti l'opportunità di sperimentare un "viaggio nel tempo e  di immaginare com'era viaggiare nel XIX secolo.

In concomitanza con l'anniversario, Poste Italiane ha emesso un francobollo commemorativo che celebra la linea Trofarello-Chieri insieme ad altre tre storiche linee ferroviarie.

Il Gruppo Italiano Attacchi ha ufficialmente partecipato alla rievocazione con la presenza di cinque carrozze di servizio con cocchieri, che hanno contribuito alla ricostruzione storica.

Infatti carrozze di servizio come Milord o Vittoria nonché Omnibus privati e pubblici erano i mezzi di trasporto ippotrainati che accompagnavano i passeggeri in stazione o andavano ad accoglierli arrivavano quando arrivavano. Due sistemi di trasporto che per anni sono stati in simbiosi.

Tantissimi partecipanti alla manifestazione odierna, che, grazie alla organizzazione perfetta e all’attenzione alla sicurezza messa in campo dalle Amministrazioni locali, a cui vanno i nostri ringraziamenti, si è svolta riscuotendo un grande successo.

Ringraziamenti anche a Erich Charbonnier con una carrozza  Vittoria,  Gianni Bauducco sempre  con Vittoria, Paolo Nari con Milord presenti a Trofarello, così come a Chieri Uberto Alma con una Vittoria d’epoca e Christian Piccolo con Omnibus privato. Martin Adamo in contemporanea con Omnibus ha percorso la tratta su strada.