Promenade Pic Nic. In carrozza a Villa Annoni

E, nonostante le previste temperature bollenti, ben 15 attacchi, provenienti dalle provincie di Milano, Torino, Como, Varese, Bergamo, Brescia già di prima mattina sono pronti a dar vita ad una manifestazione, che abitanti ed amministratori non dimenticheranno facilmente.

E che attacchi abbiamo ammirato! Carrozze d’epoca firmate da pregiate carrozzerie italiane e straniere, a partire dall’imponente Park Drag di manifattura francese di Fiorenzo Erri, attaccato al team di Cavalli spagnoli di Edgardo Goldoni alla guida.
Non passa inosservata la leggera Americane di Pasquale Beretta, che fa coppia con un’altra Americane condotta dalla giovanissima Chiara Usuelli: grandi nomi, campioni degli attacchi insieme alle giovani speranze.

Possiamo osservare con piacere il pregiato Dos a Dos di Renato Salmoiraghi, una cestina coloratissima, un Duc dell'800 e una Charrette attaccata ad un elegante tandem di frisoni. E poi una Pistoiese, una Berner Wagon, il bel due ruote di Giuseppe Usai, alla sua prima avventura con il GIA. Che dire, infine, dei Break, carrozze ideali per le scampagnate: un nugolo di passeggeri sorridenti e ciarlieri, che sfoggiano una dovizia cappellini estivi, ventagli, nastri…

E, come sempre, ad attirare l’attenzione le belle ed eleganti signore alle redini lunghe, da Paola Pedrazzini a Valeria Nicolotti, ad Angelica Presti ed Elena Manenti, che, oggi come allora, sfoggiano mise studiate per questo Pic Nic nel Parco. Abbinati ad ampie gonne e leggere camicette in pizzo, ecco deliziosi parasole d’epoca, guanti in cotone traforato, borsettine vivaci ma, a farla da padroni, sono i cappellini di paglia di varie fogge e con sfiziose decorazioni.

Le carrozze sfilano per le vie del paese con sosta per “il bicchiere della staffa” nella Piazza della Chiesa fra gli applausi del folto pubblico, che scruta curioso i cesti in vimini o in pelle che promettono le golosità e le leccornie di rito al Pic Nic! Dopo il saluto del Sindaco e la presentazione degli Attacchi da parte di Renato Bruzzone, la Sfilata si dirige verso Villa Annoni e va, quindi, a percorrere le strade bianche carrozzabili nel grande Parco neoclassico.

Fotografie, operatori TV in azione e pubblico a fare ala per l’ingresso nella splendida radura monumentale di fronte alla Villa (detta cannocchiale per l’illusione ottica che viene a crearsi guardando la radura dalla villa).
Nei pressi del laghetto, si svolge il delizioso pic-nic sull’erba a fianco della propria carrozza, sotto l’ombra mai così gradita di cedri e querce secolari. Posizionate le proprie carrozze, ogni equipaggio, a ridosso del proprio attacco, un occhio ai cavalli, commenta la passeggiata ed ecco che si anima la radura.

Dai cesti vengono recuperate tovagliette eleganti e ricamate, piatti e porcellane finemente dipinti a motivi floreali o di caccia, magari di fattura inglese, set di bicchieri delicati o a calice. Affettatrici d’epoca, grammofoni, dischi in autentico vinile, ed altre meraviglie!

…e si può dare il via al Pic Nic con musica dal vivo ( violini e violoncelli) come d’uso nei tempi andati.

Alla fine i complimenti delle Autorità, le Premiazioni con omaggi dell'Amministrazione, del GIA e dello Sponsor e promotore primo della Manifestazione Mario Venegoni, del Museo Civico inserito nel complesso della Villa e , soprattutto,un caloroso invito a ritornare l'anno prossimo.

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