Successo del 1°Concorso di Attacchi di Tradizione Castello Malgrà
Una bellissima giornata per i partecipanti al 1°CONCORSO DI ATTACCHI DI TRADIZIONE CASTELLO MALGRA’ a Rivarolo Canavese, così come per il numerosissimo pubblico convenuto per l’ occasione e grande soddisfazione per gli organizzatori: Gruppo Italiano Attacchi, Comune di Rivarolo e Amici del Cavallo.
Concorso Nazionale in calendario AIAT fortemente voluto dal nostro Socio Elio Vitton Mea, recentemente scomparso, che teneva molto a portare gli attacchi di Tradizione nel suo paese di residenza. E’ stata una première di successo che si ripeterà senz’altro, come ha sottolineato in chiusura il Sindaco di Rivarolo.
Ventidue attacchi sportivi come Break, Wagonette, Gran Break de Chasse, o eleganti come Gig, Park Phaeton, Dos a Dos, Buggy, per finire con attacchi di servizio come Milord a Vittoria. Firme importanti sui mozzi dai costruttori italiani, come Cesare Sala a Locati & Torretta, ai costruttori belgi, francesi o inglesi.
Attacchi presentati con cavalli o pony singoli o in pariglia e guidatori prevalentemente provenienti dal Piemonte, ma alcuni venuti anche dalla confinante Lombardia. Un buon numero di giovanissimi, fra cui molte signore alle redini lunghe, che hanno accentuato l’eleganza dell’appuntamento, che il pubblico ha apprezzato con entusiasmo.
Centinaia e centinaia di persone hanno seguito per tutta la giornata l’evento applaudendo e scattando fotografie, il parco del Castello Malgrà era strapieno di pubblico, mentre anche le strade lungo le quali si è sviluppata la Routier hanno sempre registrato abitanti a seguire entusiasti il passaggio delle carrozze.
Felici il Sindaco Alberto Rostagno e l’Assessore ai Lavori Pubblici presenti durante tutte le fasi della giornata, la mattina alla Prova di Presentazione seguita dalla Routier, il pomeriggio alla prova di Maneggevolezza e protagonisti alla Cerimonia di Premiazione nel Parco.
Premiati i vincitori di Categoria, Valeria Nicolotti con Pariglia, che si aggiudicherà anche il Best in Show, seguita da Andrea Lenarduzzi e Giovanni Ferrando. Va, invece, a Marco Caprioli il gradino più alto del podio seguito da Giuliano Barni e Francesco Bilanzuoli
Premi per tutti, oggetti ricordo e gadget di pregio dell’artigianato italiano e locale, ma soprattutto una giornata soleggiata, l’abbraccio caloroso degli abitanti di Rivarolo e di tanti giunti dalle aree limitrofe e il piacere di un pranzo conviviale affollatissimo nel Parco.
Il GIA ringrazia i concorrenti, gli addetti volontari, la Protezione Civile, i Carabinieri, l'Amministrazione Comunale ed, in particolare, i Soci Enrico Cerutti e Mario Mautino, anima dell'iniziativa. Un arrivederi alla seconda edizione del 2018, già in cantiere.
Per la fotogallery di Massimo Sardo Clicca qui